Per chi ha la pressione sanguigna alta, cambiare le proprie abitudini alimentari è particolarmente importante. Il cibo giusto può addirittura sostituire l'assunzione o ridurre il dosaggio di farmaci.
Pressione alta: Ecco la dieta giusta
shutterstock
Ridurre il consumo di sale
Un paziente con ipertensione dovrebbe ridurre il consumo di sale, perché una dieta ricca di sale comporta un aumento della pressione sanguigna. La quantità consigliata è sotto i quattro o sei grammi di sale al giorno. Stare al di sotto di questo limite non è facile perché molti alimenti come il pane, formaggi, salumi, ketchup o senape contengono grandi quantità di sale. Via le mani dai prodotti finiti – essi contengono quantità di sale molto elevate. Mettetevi ai fornelli e utilizzate prodotti freschi!
shutterstock
Il potassio riduce la pressione sanguigna
Il potassio ha l'effetto opposto al sodio, che lega l'acqua nel corpo aumentando il volume del sangue: la conseguenza può essere un aumento della pressione. Il corretto equilibrio tra sodio e potassio è decisivo per la pressione sanguigna. Se c'è abbastanza potassio nel corpo, il sodio viene espulso attraverso i reni. In questo modo si evita un aumento della pressione sanguigna. Per questo motivo è importante mangiare cibo ricco di potassio. Grandi quantità di potassio si trovano nelle patate, nei cavoli, nelle banane, negli spinaci, negli avocado, nei kiwi, nelle noci o nelle albicocche.
shutterstock
Acidi grassi omega-3
Il pesce e l'olio d'oliva sono particolarmente ricchi di acidi grassi omega-3, ovvero di acidi grassi monoinsaturi. Questi due alimenti hanno un effetto positivo sulla pressione sanguigna e sono quindi particolarmente raccomandati per i pazienti con pressione alta. Questo vale fondamentalmente anche per tutte le persone che non sono affette da ipertensione arteriosa. Per quanto riguarda la carne è meglio optare per la carne bianca come il pollo o il tacchino.
shutterstock
Mangiare tanta frutta e verdura
Frutta e verdura sono molto sane e quindi particolarmente raccomandate per i pazienti con pressione alta. Molti tipi di frutta e verdura contengono minerali preziosi, come il calcio, magnesio, e il potassio. Sia la frutta sia la verdura possono essere facilmente integrate nella vita quotidiana: A colazione, la frutta può essere mangiata con un muesli e dopo pranzo si può scegliere un'insalata di frutta come dessert. La sera si può mangiare una fetta di pane con pomodori o cetrioli. Frutta e verdura sono, inoltre, particolarmente adatte come piccoli spuntini nell’arco della giornata.
shutterstock
Ridurre il consumo di alcol
Si dice che un bicchiere di vino ogni tanto riduca il rischio di malattie cardiovascolari. Dall’altra parte è stato dimostrato, invece, che un consumo regolare e elevato di alcol aumenta la pressione sanguigna. Vale la stessa cosa come per il sale, non bisogna esagerare: Gli uomini non dovrebbero bere più di un grande bicchiere di vino (30 grammi di alcol) al giorno. Le donne, invece, non dovrebbero bere più di un piccolo bicchiere di vino (20 grammi di alcol) al giorno. Ogni tanto, fate una pausa evitando l’alcol del tutto e farete del bene alla vostra salute.
shutterstock
Ridurre il sovrappeso
Una dieta equilibrata non ha solo un effetto diretto ma anche indiretto sulla pressione sanguigna. Coloro che seguono una dieta in gran parte sana e si concedono cibi dolci e grassi solo di tanto in tanto perdono peso. Questo incide positivamente sulla pressione. Il sovrappeso ha un effetto negativo sulla pressione sanguigna, la perdita di peso comporta invece un miglioramento dei valori: per ogni chilogrammo di peso corporeo perso, la pressione sanguigna diminuisce di circa 2 mmHG.
shutterstock